A oltre ventitré anni di distanza dall’ultima riforma complessiva, il sistema di classificazione del personale del comparto Funzioni Locali è stato radicalmente rivisto con il CCNL 16.11.2022, a conclusione di un percorso avviato nel 2018 con l’istituzione – in questo, come negli altri comparti del pubblico impiego – di una “commissione paritetica sui sistemi di classificazione professionale” (articolo 11 del CCNL 21.05.2018).

In questo studio approfondiamo le novità e le questioni interpretative, fornendo proposte di soluzione e modelli operativi per supportare il lavoro di recepimento del nuovo ordinamento, per rivedere complessivamente mansionari e cataloghi di profili, e per far fronte alla necessità di modificare il profilo professionale di un lavoratore già in forza.

1. L’ordinamento professionale del personale del comparto Regioni-Autonomie Locali e Funzioni Locali anteriore al CCNL 16.11.2022
2. Il contesto della revisione dell’ordinamento professionale
3. Il nuovo ordinamento professionale del personale del comparto Funzioni Locali secondo il CCNL 16.11.2022
4. Il rilievo dei profili professionali nel nuovo contratto e nelle norme di legge collegate
5. I requisiti di accesso alle nuove aree e la questione dei titoli di studio
6. Le mansioni richiedibili in ciascuna area
7. L’inquadramento del personale sanitario e scolastico
8. La transizione al nuovo ordinamento professionale
9. Le progressioni verticali secondo il nuovo CCNL (cenni)
10. L’aggiornamento dei profili professionali
11. Il mutamento del profilo assegnato a un dipendente