Conferenza Stato-città: arriva il riparto della terza tranche di contributi statali per il caro-bollette

Mentre si avvicina al traguardo la conversione in legge del decreto ‘Aiuti-bis’ (decreto legge n. 115 del 09/08/2022), nella seduta del 15 settembre la Conferenza Stato-città ha dato il via libera al riparto dei 400 milioni di contributi statali a copertura del caro-bollette (di cui 350 milioni in favore dei comuni), previsti dall’art. 16 del decreto stesso. Si tratta della terza (e per ora ultima) tranche di risorse messe a disposizione degli enti locali dal Governo per fronteggiare l’impennata del costo delle utenze. In attesa di conoscere se e quante altre somme saranno stanziate nel decreto legge ‘Aiuti-ter’, ultimo atto del Governo Draghi, sarà a breve possibile iscrivere a bilancio le somme del terzo riparto. Il loro ammontare è quantificato rapportando le assegnazioni della seconda tranche ai 350 milioni oggi assegnati ai comuni con la seguente proporzione: importo della seconda tranche assegnato / 150 * 350.

Tra gli altri provvedimenti approvati, segnaliamo inoltre:

  • Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto della quota restante per l’anno 2021 e della quota per l’anno 2022, come incrementata dall’articolo 1, comma 743, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, del fondo per il ristoro ai comuni delle minori entrate derivanti dalla riduzione dell’IMU e della tassa sui rifiuti per unità immobiliari a uso abitativo possedute in Italia da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia;
  • Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto del fondo, con una dotazione pari a 20 milioni di euro, per l’anno 2022in favore delle province e delle città metropolitane, delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della Regione Sardegna, ad esclusione della Città Metropolitana di Roma Capitale, che hanno subìto una riduzione percentuale del gettito dell’imposta provinciale di trascrizione (IPT) o dell’imposta RC Auto.

Qui il report della seduta della Conferenza Stato-Città del 15/09/2022

Print Friendly, PDF & Email