Domanda

L’ente deve affidare un appalto di servizi mediante procedura telematica con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 del codice. Quali sono gli adempimenti previsti per la nomina della Commissione giudicatrice?

Risposta

Le disposizioni principali che si ritiene debbano essere considerate con riferimento alla nomina della Commissione giudicatrice sono le seguenti:

  • Codice dei contratti: art. 29 “Principi in materia di trasparenza”; art. 77 “Commissione giudicatrice”; art. 78 “Albo dei componenti delle commissione giudicatrici”; art. 216, co. 12 “Disposizioni transitorie e di coordinamento”;
  • Linee guida n. 5, di attuazione del d.lgs. 50/2016, recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici”, aggiornate al d.lgs. 56/2017 con deliberazione del Consiglio n. 4 del 10.01.2018;
  • Linee guida n. 3, di attuazione del d.lgs. 50/2016, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”, aggiornate al d.lgs. 56/2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 del 11.10.2017;
  • D.lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, art. 15, co. 1;
  • Linee guida recanti indicazioni sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenuti nel d.lgs. 33/2016 come modificato dal d.lgs. 97/2016, par. 5.1.

Sulla base delle disposizioni che precedono, una volta individuati i commissari nel rispetto delle vigenti regole di competenza e trasparenza, occorre procedere ai seguenti adempimenti:

 

Adempimenti/Verifiche Soggetti interessati
Dichiarazione assenza cause di esclusione di  cui ai punti 3.1 e seguenti delle linee guida n. 5 Commissario esterno

Commissario interno

Dichiarazione inesistenza cause di incompatibilità di cui all’art. 77, co. 4 del codice Commissario esterno

Commissario interno

Dichiarazione inesistenza cause di incompatibilità di cui all’art. 77, co. 5 del codice Commissario esterno

Commissario interno

Dichiarazione inesistenza cause di incompatibilità di cui all’art. 77, co. 6 del codice Commissario esterno

Commissario interno

Segretario

Autorizzazione di cui all’art. 53, co. 7, del d.lgs. 165/2001 della propria amministrazione Commissario esterno dipendente di amministrazioni aggiudicatrici
Dichiarazione ai sensi dell’art. 15, co. 1, del d.lgs. 33/2013 da pubblicarsi in “Amministrazione trasparente – sotto-sezione consulenti e collaboratori” Commissario esterno
Attestazione di avvenuta verifica insussistenza di situazioni, anche potenziali di conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 53, co. 14, d.lgs. 165/2001, nel caso di nomina di Commissario esterno, da pubblicarsi in “Amministrazione trasparente – sotto-sezione consulenti e collaboratori” Responsabile che procede alla nomina
Provvedimento di nomina della Commissione da pubblicarsi in “Amministrazione trasparente” ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 50/2016 e Servizio Contratti Pubblici del Ministero https://www.serviziocontrattipubblici.it/ (sito web del Mit)
Curriculm vitae da pubblicarsi in “Amministrazione trasparente” ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 50/2016 e Servizio Contratti Pubblici del Ministero https://www.serviziocontrattipubblici.it/ (sito web del Mit) Tutti i commissari
Curriculm vitae da pubblicarsi in “Amministrazione trasparente sotto-sezione consulenti e collaboratori” ai sensi dell’art. 15, co. 1,  del d.lgs. 33/2013 Commissario esterno
Atto di conferimento dell’incarico (disciplinare di incarico, contratto nella forma dello scambio di lettera commerciale).

Nel caso di Commissario esterno, gli estremi, con la durata e l’ammontare erogato, vanno pubblicati in “Amministrazione trasparente sotto-sezione consulenti e collaboratori” ai sensi dell’art. 15, co. 1, del d.lgs. 33/2013

 

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